BANDO PER L’ATTRIBUZIONE DI N. 5 BORSE DI RICERCA A GIOVANI TUNISINI SUL TEMA: La cooperazione archeologica italo-tunisina: formazione, documentazione e promozione archeologica e culturale in Tunisia. Scade il 20 luglio 2019

BANDO PER L’ATTRIBUZIONE DI N. 5 BORSE DI RICERCA SUL TEMA:

La cooperazione archeologica italo-tunisina: formazione, documentazione e promozione archeologica e culturale in Tunisia.

 

 

IL PRESIDENTE DELLA SAIC

 

 

Consultato il consiglio scientifico;

Visto il progetto “La Biblioteca Sabatino Moscati a Tunisi e le pubblicazioni della SAIC: formazione, documentazione e promozione archeologica e culturale in Tunisia;

Accertata la copertura finanziaria sul bilancio della SAIC, con fondi della Fondazione di Sardegna;

 

DECRETA

 

 

Articolo 1

È indetta una procedura comparativa pubblica per titoli per l’attribuzione di 5 borse di studio di mille euro per giovani studiosi tunisini di età inferiore ai 40 anni.

Oggetto dell’attività

Il singolo borsista dovrà preparare una relazione scientifica in lingua francese sulla attività di cooperazione italo-tunisina in corso tra agosto e novembre 2019 in un sito archeologico della Tunisia.

 

Durata e compenso

La Borsa avrà una durata di 4 mesi (01/08/2019 – 30/11/2019). L’importo della borsa è pari a complessivi Euro 1.000,00 (mille/00), comprensivi degli oneri di legge a carico del percipiente.

 

Articolo 2

Per la partecipazione al concorso sono richiesti, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla procedura comparativa, i seguenti requisiti di accesso:

Requisiti di accesso

Laurea Specialistica o laurea a ciclo unico in discipline storico-archeologiche.

 

 

Articolo 3

Costituiranno titoli valutabili

Dottore di ricerca o equivalente.

Titoli inerenti la natura della borsa.

 

Articolo 4

La domanda di partecipazione alla procedura comparativa, debitamente sottoscritta dal candidato, redatta in carta semplice, deve essere indirizzata ad

Attilio Mastino

Società Scientifica Scuola Archeologica Italiana di Cartagine

Palazzo Segni

Viale Umberto I, 52

I- 07100 Sassari

  1. A) invio a mezzo raccomandata postale con avviso di ricevimento;
  2. B) consegna su pec: attiliomastino@pecgiornalisti.it

 

Le domande di partecipazione alla procedura comparativa dovranno pervenire entro e non oltre il giorno 20 luglio 2019, ore 10:00.    

 

Non saranno ammessi alla procedura comparativa gli aspiranti le cui domande dovessero pervenire, per qualsiasi motivo, dopo la scadenza indicata.

In caso di spedizione tramite raccomandata, non farà fede il timbro postale ma la data di protocollazione dell’Ufficio.

 

Articolo 5

Nella domanda, il candidato deve dichiarare sotto la propria responsabilità, a pena di esclusione, oltre al bando di concorso cui intende partecipare:

  1. il nome e il cognome;
  2. la data e il luogo di nascita e il codice fiscale;
  3. il comune di residenza e l’indirizzo;
  4. la cittadinanza tunisina;
  5. conoscenza dei principali strumenti informatici (elaborazione testi, foglio elettronico, banche dati, internet, posta elettronica);
  6. le eventuali condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziario, e i procedimenti penali eventualmente pendenti a carico);
  7. il godimento dei diritti civili e politici;
  8. gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione dei precedenti rapporti di impiego. .

 

 

  1. di

Il candidato dovrà allegare alla domanda:

  1. documentazione attestante titoli di studio e professionali richiesti nel presente bando;
  2. curriculum vitae;
  3. copia fotostatica del documento di identità;
  4. copia fotostatica del codice fiscale.

 

La firma in calce alla domanda non richiede autenticazione.

La SAIC non assume alcuna responsabilità per il caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni della residenza o del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi né per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa della SAIC stessa o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito e a forza maggiore.

 

Articolo 6

La Commissione giudicatrice è nominata dal Presidente della SAIC ed è composta da tre componenti fra cui il Presidente stesso e da due soci della SAIC. Le funzioni di segretario verbalizzante saranno affidate al componente più giovane.

 

Ai fini della valutazione la commissione dispone di 100 punti complessivi, per la valutazione dei titoli.

Prima dell’apertura dei plichi contenenti le domande di partecipazione alla selezione, la commissione stabilisce le modalità di valutazione del curriculum, dei titoli, nonché l’eventuale punteggio minimo che i candidati devono raggiungere per essere utilmente collocati in graduatoria. Al termine dei lavori la commissione esaminatrice formula, sulla base della valutazione dei titoli, cinque graduatorie (una per sito archeologico) di merito degli idonei al fine dell’attribuzione delle borse messa a concorso. La commissione è tenuta ad evitare situazioni di merito ex aequo. Gli atti sono approvati, con proprio decreto, dal Presidente della SAIC.

 

Articolo 7

Ai fini del giudizio di merito, la commissione terrà conto in primo luogo della congruità del percorso formativo proposto dal candidato, nonché dei titoli scientifici o di altri titoli eventualmente presentati e dell’adeguatezza del curriculum.

 

Articolo 8

La borsa sarà attribuita con apposito provvedimento del Presidente.

La borsa eventualmente resasi vacante potrà essere conferita dal Presidente della SAIC al primo candidato in posizione utile nella graduatoria degli idonei, con scadenza uguale a quella della borsa originaria.

 

Articolo 9

La Borsa avrà una durata di 4 mesi (01/08/2019 – 31/11/2019) per un importo lordo di Euro 1.000,00 (MILLE/00). Il pagamento della borsa sarà effettuato entro il 15 agosto 2019 con un acconto pari al 50% e entro il 31 dicembre 2019 a saldo, dietro presentazione di una relazione scientifica in lingua francese sulle attività svolte dall’équipe di ricerca italo-tunisina in un sito archeologico della Tunisia. Tale relazione dovrà essere firmata anche da uno dei responsabili della missione.

 

Articolo 10

Il borsista ha l’obbligo di svolgere le attività seguendo le indicazioni del responsabile scientifico del progetto di ricerca, Prof. Attilio Mastino.

 

Articolo 11

La borsa può essere revocata per giustificato motivo qualora il Presidente della SAICne faccia richiesta per iscritto al Consiglio scientifico della SAIC.

In caso di rinuncia o impossibilità a proseguire l’attività, l’assegnatario perde il diritto alla borsa a far data dalla rinuncia o dalla accertata impossibilità.

In caso di breve interruzione per giustificato motivo, il termine per il completamento dell’attività per la quale è attribuita la borsa può essere prorogato per un eguale periodo di tempo dal Presidente della SAIC.

 

Articolo 12

La borsista in gravidanza deve comunicare il proprio stato al servizio di prevenzione e protezione e al Presidente della SAIC.

In collaborazione con il medico competente sono indicate le eventuali azioni per evitare qualunque rischio indebito.

Lo svolgimento delle attività è interrotto obbligatoriamente a partire dai due mesi precedenti la data presunta del parto e per i tre mesi successivi, ovvero dal mese precedente la data presunta del parto e per i successivi quattro mesi se autorizzata dal medico specialista del servizio sanitario nazionale e dal medico competente.

 

Lo svolgimento delle attività è interrotto obbligatoriamente, altresì, qualora risulti un’esposizione a rischi che possono compromettere lo stato di salute della madre e/o del nascituro fino a sette mesi dopo il parto; se possibile, sentito il medico competente, le borsiste in gravidanza sono adibite ad attività che non comportino rischio particolari. Relativamente al periodo di astensione obbligatoria per maternità, la scadenza della borsa potrà essere differita dell’effettiva durata dell’interruzione, compatibilmente con la scadenza del finanziamento.

 

Articolo 13

I candidati dovranno provvedere a proprie spese, entro trenta giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria di merito, al recupero dei titoli e delle pubblicazioni inviate alla SAIC. Trascorso il periodo indicato, la SAIC non sarà responsabile in alcun modo della conservazione del materiale suddetto.

 

 

Articolo 14

I dati personali trasmessi dai candidati con le domande di partecipazione alla procedura selettiva sono trattati esclusivamente per le finalità di gestione della presente procedura e degli eventuali procedimenti di attribuzione della borsa in questione.

Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla selezione.

 

Articolo 15

Il presente bando sarà reso pubblico mediante pubblicazione sul sito www.scuolacartagine.ite circolare ai soci.

 

 

                                                                                       Attilio Mastino

                                                                                           Presidente

Sassari, 14 giugno 2019