L’amarezza per le devastazioni del patrimonio culturale di Algeri – Intervento di Nacera Benseddik, benemerita di tante battaglie

Le Musée National des Antiquités d’Alger à l’épreuve du Hirak[1] (Fig. 1)

Nacéra Benseddik

Lors des bombardements d’Alger, en 1942-1943, le musée ne fut pas épargné par la Luftwaffe (fig. 2) ; heureusement, les collections avaient été évacuées et mises en sécurité en 1939. Le 8 mars 2019, profitant des manifestations populaires pacifiques contre un 5e mandat présidentiel d’Abdelaziz Bouteflika, des casseurs ont investi avec une grande facilité l’enceinte du Musée National des Antiquités au Parc de la Liberté (ex-Galland), saccagé les œuvres exposées dans les jardins et le pavillon d’art islamique, auquel ils ont mis le feu, et dérobé des armes anciennes qui auraient été retrouvées deux jours plus tard dans le parc. Le même après-midi, un assaut similaire à l’Ecole supérieure des beaux-arts, de l’autre côté du boulevard Krim Belkacem, a endommagé des œuvres du Musée National des Antiquités conservées dans son parc depuis 1955.

Fig. 2

PRIMA GIORNATA DI DIALETTOLOGIA MAGHREBINA

Abbiamo il piacere di segnalare che il 16 maggio p.v., presso il Campus Aresu, si terrà la manifestazione scientifica patrocinata dal Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni Culturali dell’Università degli Studi di Cagliari dal titolo:

Prima giornata di dialettologia maghrebina.
Prospettive di ricerca sulle categorie ecolinguistiche in Tunisia e dintorni

Locandina del convegno
Programma

L’assemblea della Scuola acheologica italiana di Cartagine, Roma 5 aprile 2019, Odeion dell’Universtà




Il 5 aprile Attilio Mastino è stato confermato all’unanimità a Roma presso l’Odeion presidente della Scuola archeologica italiana di Cartagine per il triennio 2019-2021.
Presidente onorario Piero Bartoloni, segretario Sergio Ribichini, tesoriere Michele Guirguis.
Presenti l’ambasciatore tunisino Moez Sinnaoui, il Direttore del Maeci Francesco Tafuri, il Direttore del Dipartimento di scienze dell’antichità Giorgio Piras. Eletti anche Antonio Corda, Savino Di Lernia, Maria Antonietta Rizzo, Pier Giorgio Spanu, Alessandro Teatini.

Erano presenti l’Ambasciatore tunisino Moez Sinaoui, il Direttore del MAECI Francesco Tafuri, e il Direttore del Dipartimento di Scienze dell’antichità Giorgio Piras.

Friday, April 5, in Rome, Attilio Mastino was confirmed President of the Italian Archaeological School of Carthage, i.e. SAIC Scuola Archeologica Italiana di Cartagine.
Honorary President Piero Bartoloni, Secretary Sergio Ribichini, Treasurer Michele Guirguis. Antonio M. Corda, Savino Di Lernia, Maria Antonietta Rizzo, Pier Giorgio Spanu, and Alessandro Teatini were also elected in the Scientific Council.
The Tunisian Ambassador Moez Sinaoui, the Director of MAECI Francesco Tafuri, and the Director of the Department of Sciences of Antiquity of Sapienza Università di Roma Giorgio Piras were present.



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La scomparsa di un grande studioso e di un amico: Sebastiano Tusa

 

 

 

Bishoftu (Etiopia), 10 marzo 2019. Oggi è scomparso il nostro carissimo Sebastiano Tusa nel tragico incidente aereo della linea Ethiopian Airlines partito da Addis Abeba con destinazione Nairobi,  dove era diretto per prendere parte ad un progetto dell’UNESCO. Amico della Scuola archeologica italiana di Cartagine, Tusa è stato compagno di tante avventure con Piergiorgio Spanu, Raimondo Zucca e i loro allievi, tra Pantelleria, il Nord Africa, la Sardegna, la Sicilia (da Mozia alle Isole Egadi, dove ha ritrovato i celebri rostri delle navi affondate nella battaglia vinta da M. Lutazio Catulo nel 241 a.C. alla fine della prima guerra punica).

Fondatore nel 2004 della Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana, Soprintendente per oltre un decennio e dall’11 aprile 2018 assessore ai Beni Culturali per la Regione Siciliana con Nello Musumeci.  

Dagli anni 2000 è stato docente di Archeologia Marina nel corso di laurea triennale in Biologia Marina, con sede a Trapani dell’Università di Palermo. Nella stessa Università (Facoltà di Architettura) ha insegnato Metodi e Tecniche della Ricerca Archeologica.  È stato, inoltre, professore di Paletnologia presso l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli e docente a contratto alla Scuola di Lettere e Beni culturali dell’ Università degli studi di Bologna

Nell’anno accademico 2015-16 è stato docente a contratto presso l’Università Philipps di Morburgo (Germania).

Figlio dell’ archeologo Vincenzo Tusa,  era laureato in lettere con specializzazione in Paletnologia. Dirigente della Regione Siciliana,  negli anni novanta fu responsabile della sezione archeologica del Centro Regionale per la Progettazione e il Restauro. Nel 2003, durante scavi da lui diretti a Pantelleria vennero ritrovati imperanti ritratti romani.

Abbandonata la ricerca sul campo, si è occupato di amministrazione dei beni culturali nei ruoli della Regione Siciliana, guidandola Soprntendenza di Trapani.  Ha promosso missioni archeologiche in Italia, Pakistan, Iran e Iraq. Nel 2008 ha realizzato un film documentario con Folco Quilici sulla preistoria mediterranea a Pantelleria.

Dal gennaio 2010 Socio onorario dell’Associazione Nazionale Archeologi.

Socio ordinario della Società Italiana di Antropologia ed Etnologia (Firenze) (dal 1975).

Socio ordinario della “Indian Archaeological Society, care Archaeological

Survey of India” (New Delhi) (dal 1975).

Socio ordinario della Società Italiana di Ecologia Umana (Firenze) (dal 1982).

Socio della Società Siciliana di Scienze Naturali (Palermo) (dal 1984).

Socio dell’Istituto Gramsci Siciliano (dal 1984).

Membro collaboratore dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria

(Firenze) (dal 1990).

Socio (fondatore) del Rotary Club Palermo Teatro del Sole (dal 1992).

Socio ordinario della Società Siciliana per la Storia Patria (dal 1994).

Socio dell’AIASUB (Associazione degli Archeologi Subacquei) (dal 1994).

Socio dell’Istituto di Studi per il Medio ed Estremo Oriente (IsMEO), oggi

Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente (ISIAO), (dal 1995).

Socio della European Association of Archaeologist (dal 1998).

Socio corrispondente dell’Istituto Archeologico Germanico (dal 2001).

Socio onorario del Club Unesco di Trapani (dal 2004).

Accademico dell’Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee

di Ustica (dal 2004).

Socio onorario dell’Associazione “Trireme” di Siracusa (dal 2006).

Ha spesso partecipato ai nostri convegni de L’Africa Romana, come a Rabat nel 2004: vd. ad esempio L.Abelli, R.Baldassari, S.Mantellini, S.Tusa, L’insediamento tardo-romano della Baia di Scauri (isola di Pantelleria).

Dati preliminari delle nuove ricerche, L’africa romana, Mobilità delle persone e dei popoli, dinamiche migratorie,

emigrazioni ed immigrazioni nelle province occidentali dell’Impero romano, Atti del XVI convegno di studio, Roma 2006, 2439-2456

Autore di oltre 700 articoli scientifici. Si segnalano tra le sue opere:

S.Tusa, La Preistoria in Sicilia, Quaderni di Sicilia Archeologica, 1, 1987.

S.Tusa, R.Vento, Gli Elimi, Trapani 1989.

G.Nenci, S.Tusa, V.Tusa, Gli Elimi e l’area elima, Palermo 1990.

S. Tusa, La preistoria del territoriodi Trapani, Marsilio 1990.

S. Tusa, Mozia, Publisicula 1990.

M.Marazzi, S.Tusa, Vivara, centro commerciale mediterraneo dell’età del bronzo, vol.I, Roma 1991.

S.Tusa, La preistoria del basso Belice e della Sicilia meridionale nel quadro della preistoria siciliana e mediterranea, Palermo 1994.

S. Tusa, Sicilia Preistorica, Dario Flaccovio Editrore 1994.

S.Tusa, Prima Sicilia, alle origini della società siciliana, Ediprint, Palermo 1997

S.Tusa, Partanna nella preistoria, l’insediamento di Stretto, Partanna 1999

S.Tusa, Archeologia Subacquea, Nuove Effemeridi, XII, 46, 1999/II

S. Tusa, La Sicilia nella preistoria, Sellerio 1999.

V.Li Vigni, S.Tusa, Strumenti per la protezione del patrimonio culturale marino, aspetti archeologici, Giuffrè editore, Milano 2002

S.Santoro Bianchi, G.Guiducci, S.Tusa, Pantellerian Ware, Dario Flaccovio Editore, Palermo 2003

G.Grotta, A.Scuderi, S.Tusa, A.Vintaloro, Atti del I Congresso Internazionale di Preistoria e Protostoria siciliane, Corleone 17-20 luglio 1997, Corleone 2004

S.Tusa, Pantelleria e l’archeologia, Imed, Pantelleria 2004

S.Tusa, Pantelleria, i ritratti imperiali tra storia e archeologia, Regione Siciliana 2004

S.Tusa, I Santuari della Gaggera, Regione Siciliana 2003

S.Tusa, Il mare delle Egadi, Regione Siciliana 2005

S.Tusa, Latitudine 24°52’.547N Longitudine 041°53’.243E, operazione recupero, Mazara del Vallo – Selinunte 2004,Palermo 2005

M.Marazzi e S.Tusa, Pantelleria 1, Salerno 2007

S.Tusa, Arcipelago Sicilia Beni culturali nelle isole minori siciliane, Palermo 2008

S.Tusa, Pantelleria 2, Salerno 2009

S.Tusa & C.Buccellato, Le orme dei giganti, Palermo 2009

S.Tusa & V.P.Li Vigni Tusa, La cooperazione nel Mediterraneo per la protezione del patrimonio culturale subacqueo, Palermo 2010

S.Tusa, Selinunte, L’Erma di Bretschneideir, Roma 2010

S. Tusa, Archeologia e storia dei mari della Sicilia, Magnus 2010.

S. Tusa, Selinunte, L’Erma di Breetschneide 2011.

S. Tusa, Sicilia archeologica, Edizioni di storia e studi sociali, 2015.

S. Tusa, Primo Mediterraneo: Meditazioni sul mare più antico della storia, Edizioni di storia e studi sociali, 2017.

S. Tusa, I popoli del Grande Verde. Il Meditrerraneo al tempo dei faraoni, Edizioni di Storia e studi sociali 2018.

 

Vogliamo esprimere in questa occasione la nostra vicinanza alla famiglia, agli allievi, agli studenti, ai suoi colleghi. In particolare al nostro Pier Giogio Spanu, fortemente colpito da questa tragedia del tutto inattesa, all’indomani di TurismA di Firenze.

 

Attilio Mastino

 

 

 

La presentazione del volume Carthage a Roma

Venerdì 5 aprile 2019, ore 17, Odeion, Dipartimento di Scienze dell’Antichità,
Facoltà di Lettere e Filosofia – Sapienza Università di Roma, Piazzale Aldo Moro, 5, in Roma

Presentazione del volume:

Carthage, maîtresse de la Méditerranée, capitale de l’Afrique (Histoire & Monuments, 1), (IXe siècle avant J.-C. — XIIIe siècle). AMVPPC, SAIC Sassari, Tunisi 2018, S. AOUNALLAH, A. MASTINO (CUR.)
realizzato dalla Società Scientifica Scuola Archeologica Italiana di Cartagine, in collaborazione con l’Agence de Mise en Valeur du Patrimoine et de Promotion Culturelle de la Tunisie.
L’incontro sarà preceduto alle 15 nella stessa sede dall’Assemblea della Scuola Archeologica Italiana di Cartagine. Nell’occasione sarà possibile iscriversi e pagare la quota annuale.
Saranno disponibili anche i primi tre fascicoli della rivista “Cartagine studi e ricerche” CaSteR e la Monografia sugli scavi italo-tunisini.
Saranno presenti colleghi dell’Institut National du Patrimoine e dell’Agence de Mise en Valeur du Patrimoine et de Promotion Culturelle de la Tunisie.
Sono stati invitati il Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Tunisi Maria Vittoria Longhi e i referenti per l’archeologia del MAECI.
Programma
Saluto di Giorgio Piras
Direttore del Dipartimento di Scienze
dell’Antichità, Sapienza Università di Roma
Saluto di Savino Di Lernia
Dipartimento di Scienze dell’Antichità
Sapienza Università di Roma
Saluto di Daouda Sow
Agence de Mise en Valeur du Patrimoine
et de Promotion Culturelle de la Tunisie
Saluto delle autorità
Intervento di presentazione di
Maria Antonietta Rizzo
Università di Macerata
Intervento degli Autori
Intervento di Samir Aounallah
Institut National du Patrimoine di Tunis
Conclusioni di Piero Bartoloni e Attilio Mastino
Presidente onorario e Presidente della SAIC

L’Assembla della Scuola acheologica italiana di Cartagine, 6 aprile a Roma

L’Assemblea dei Soci della SAIC è convocata per il giorno 4 aprile alle ore 8,00 in prima convocazione e per il giorno venerdì 5 aprile 2019 alle ore 15 in seconda convocazione (quest’ultima valida qualunque sia il numero dei presenti), presso l’aula “Odeion” del Dipartimento di Scienze dell’Antichità nell’edificio della Facoltà di Lettere e Filosofia – Sapienza, Università di Roma, Piazzale Aldo Moro, 5, in Roma, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:

1.       Nomina della commissione elettorale e costituzione del seggio elettorale (aperto dalle 15 alle 16,15);
2.       Ammissione dei nuovi Soci;
3.       Approvazione della Relazione annuale del Presidente;
4.       Intervento del Presidente onorario;
5.       Approvazione del Rendiconto finanziario per l’anno 2018 (previa lettura della Relazione del Collegio dei Revisori Contabili);
6.       Approvazione del Bilancio di previsione per l’anno 2019 (intervento del Tesoriere);
7.       Rinnovo delle cariche sociali per il triennio 2019-21 (in particolare del Presidente, del Presidente onorario, di sette membri del Consiglio scientifico e dei due Revisori);
8.       Attività in programma;
9.       Varie ed eventuali.

Seguirà la riunione del nuovo Consiglio Scientifico per l’elezione del Tesoriere alle ore 16,45. Il nome del Segretario sarà comunicato dal Presidente eletto.

Quanti non possono partecipare alla Assemblea, di persona o per delega, possono inviare la scheda elettorale allegata (compilata e chiusa in busta anonima posta in altra busta recante nome e indirizzo del mittente) al seguente indirizzo:

Dott. Sergio Ribichini, Segretario SAIC
Piazza Tommaso de Cristoforis, 1, scala N, interno 1;
00159 Roma.